La sperimentazione condotta sull’uomo, ha lo  scopo di migliorare le conoscenze sulle varie patologie,  di  sviluppare nuovi farmaci, metodi diagnostici. In generale, la ricerca clinica ha l’obiettivo di migliorare gli strumenti di cura i pazienti. Per ottenere ciò è necessario condurre  degli  studi clinici, che devono essere svolti seguendo un preciso protocollo e nel rispetto delle normative vigenti oltre che degli standard internazionali di qualità e di etica della ricerca clinica. Fondazione Arianna, promuove e favorisce la realizzazione di studi clinici indipendenti, mirati in particolare alla valutazione dell’effetto dei farmaci anticoagulanti /antitrombotici e della loro gestione pratica nelle condizioni di vita reale e nelle varie patologie.

Promuovere e fare ricerca clinica è importantissimo così come ancora più importante è creare delle reti tra clinici e ricercatori per disegnare studi che corrispondono ai bisogni dei pazienti.

All’interno di Fondazione Arianna Anticoagulazione si è costituito il gruppo TRIP (Thrombosis Research Italian Partnership), un network indipendente e no-profit di ricercatori italiani esperti in tromboembolismo venoso e terapie antitrombotiche. Lo scopo del gruppo è di promuovere progetti di ricerca multicentrici italiani e contribuire a collaborazioni internazionali. Per questo motivo ha aderito alla costituzione dell’ International Network of VENous Thromboembolism Clinical Research Networks (INVENT), di cui è uno dei gruppi fondatori. 

Gli studi osservazionali  possono essere descrittivi o analitici e hanno un’importanza fondamentale per la valutazione del profilo di sicurezza dei farmaci nelle normali condizioni di uso, per approfondimenti sull’efficacia nella normale pratica clinica, per la verifica dell’appropriatezza prescrittiva e per valutazioni di tipo farmaco-economico.

Lo scopo e la struttura del Registro hanno suscitato l’interesse di specialisti stranieri, sono pertanto nate due sezioni internazionali:  Lo START-Event patrocinato della Società internazionale di trombosi ed emostasi (ISTH), e lo Start Portugal,utilizzato come piattaforma di sorveglianza delle terapie anticoagulanti per il Portogallo.